Stylo G ls Gamba the Lenk & Americana Exotica crew @ Amigdala Theatre

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Bergamoreggae quest’anno ha deciso di esagerare. Dopo la serata storica che ha visto Protoje esibirsi sul palco del Pacì Paciana, ecco a voi un’altra esclusiva succulenta: STYLO G, il nuovo talento della dancehall music mondiale!

Questa volta la produzione è affiancata da Mad Army, Pipeline e Powa Flowa, crew gemelle di promoter reggae-dancehall che da anni organizzano eventi di qualità tra Milano, Varese e Brescia.

E questa volta ad ospitare l’evento sarà l’Amigdala Theatre, locale ormai rinomato tra gli appassionati di musica in levare, famoso per le pareti videoproiettate che avvolgono l’avventore in un viaggio musicale multisensoriale.

Stylo G, all’anagrafe Jason McDermott, nasce nel 1985 a Spanish Town in Jamaica, e sin da subito si approccia alla musica grazie al padre, il raggamuffin dj Poison Chang.

Ancora bimbo si trasferisce a Londra con la famiglia, e lì si lascia influenzare dalla musica underground inglese, che in quegli anni vede nascere il grime, un genere affine all’hip hop. Eccolo quindi incidere i primi singoli di successo (uno tra tutti “My yout”) e sperimentare la propria vocalità su sonorità di vario tipo. Ma non si scappa dalle proprie radici, ed ecco quindi che di lì a poco Stylo comincia a cavalcare dei beat più propriamente dancehall, pescando tra le produzioni migliori che la Jamaica sforna ogni anno.

E il successo è immediato. “Call me a yardie” è uno dei tune più suonati e remixati del 2012, e va infatti a finire diretto nella compilation “Ragga ragga ragga” edita ogni anno dalla VP records, la maggiore etichetta discografica del genere. In questa hit Stylo si dichiara orgogliosamente uno “yardie”, ovvero un jamaicano, in maniera da chiarire le proprie origini e strizzare così l’occhio al mercato musicale dell’isola.

Da lì ad oggi il successo della sua musica è sempre maggiore. Dopo “Press up”, un singolo raggamuffin classico in cui Stylo rende omaggio al padre, arriva “Soundbwoy”, e non ce n’è più per nessuno.

Il singolo, con sonorità che richiamano la musica dubstep, è prodotto da 3 beat/Diztortion, una delle massime etichette di musica underground inglese, ed è studiato ad hoc per portare Stylo all’attenzione della massive europea, tant’è che lo ritroviamo di lì a breve nella chart musicale UK insieme ad artisti mainstream di lunga data. Il “soundbwoy” nel gergo del reggae altro non è che colui che appartiene ad un sound, una crew, e nel testo Stylo richiama le tematiche classiche di un dubplate da battaglia, ovvero di una canzone da sfida che viene normalmente registrata per clash o contest ad appannaggio di una o dell’altra crew.

Il suo nome è ormai sulla bocca di tutti ed è allora che Stylo pensa bene di piazzare il singolo che lo afferma definitivamente nel firmamento delle stelle della dancehall: da un campione classico di “Bam bam” della dj Sister Nancy ecco “Badd”, una vera e propria mina che risuona ancora oggi nei migliori club di tutto il mondo. Il video, girato durante il carnevale di Notting Hill, conferma poi la carica del giovane mc e dà garanzie forti sulla potenza dello show che ci apprestiamo a goderci tra qualche giorno.

Ad aprire le danze avremo l’eclettico mc di Milano Gamba the Lenk, con il suo show originale e pieno di sorprese, e ad accompagnare la serata le ballerine scatenate di Americana Exotica crew, capitanate dalla queen Beatrice Secchi.