A cura di Paolo Baraldi aka il Baro

Premetto che se ho dimenticato qualcosa o qualcuno è colpa dei cannabinoidi(Ndr).

Direi che il periodo che andrò a descrivere è quello che va dal 1995 sino agli esordi della scena made in BG…

Nel giugno 1995, dopo un paio d’anni di fermento culturale nella grigia Bergamo, nasce una gloriosa band ska di cui feci parte, una formazione che ha segnato il panorama musicale underground del villaggio BG, i Plazmon.

Un gruppo che nei suoi esordi strizzava l’occhio allo stile rinnovato dei Casino Royale di Dainamaita; non c’è niente di simile in giro, la ricca scena giovanile esprime quasi esclusivamente gruppi rock, heavy metal, punk rock, hard core e hip hop (giusto un paio). In breve la band riscuote grande successo tra i giovani della città e in occasione del primo demo in cassetta inizia a rovescio il percorso tracciato dai Casino Royale: da un sound misto e crossover (hip hop, reggae, funky e ska) viaggia come un “treno per babylon” verso lo ska in stile europeo, veloce, cattivello, un po’ ironico.

Il 1997 non è un anno particolare, ci sono gli Arpioni (che spaccano per i successivi dodici anni) tuttavia è un periodo di passaggio per diversi motivi, da quel momento infatti i Plazmon,che ormai girano tutta Italia, cominciarono a contaminarsi con sonorità meno europee e più jamaicane, ciò non fu evidente nelle produzioni, ma negli esiti che sul lungo termine portarono alcuni elementi del gruppo ad appassionarsi alla ska delle origini e infine alla reggae music; Infatti, nonostante la presenza dei Reggae National Tickets e altre formazioni a loro vicine la scena reggae a Bergamo non esiste; passa Mad Professor dal Chiostro Maggiore di Sant’Agostino, suonano i Pitura Freska al centro sociale Eta Beta con un botto di gente, c’è il RockSteady degli Orobians, c’è Fara Rock che invita sempre qualche big dalla Jamaica (ricordo con piacere Burnin Spear!)…c’erano isole felici come i gloriosi Kingstone, c’era Bergamo Reggae (ebbene si!) con la Angi e la Linda, a riguardo cito una memorabile serata al Pacì da loro orgaizzata con JahTrinity, poi da una costola dei Plazmon nascono i MatadoLoGallo, roots reggae band, poche date all’attivo ma quando nel luglio 2000 (dopo 5 anni e oltre 320 concerti) i Plazmon si sciolgono questa tendenza verso i ritmi in levare più lenti si trasforma in lunghissime session di reggae e dub nella sala prove del Pacì: ogni domenica sera per oltre un anno e mezzo una decina di musicisti ed MC di diverse formazioni ed estrazioni musicali si diedero appuntamento per delle jam di 3-4 ore…quello fu il seme, ne sono sicuro, di quella che oggi chiamiamo LA SCENA REGGAE BERGAMASCA.