Storia del Reggae a BG: Post Millennium (Here come the massive)

festaProLegalize

In quello stesso periodo il sottoscritto con Jopparelli se ne va in giro ad animare serate tra Daho e altri postacci con selezioni reggae e ska, cdj + microfono e pedalare! Il 5 Dicembre 2001 fui invitato ad esporre dei miei quadri e a suonare reggae music al Tassino, l’original Tassino, quello che generava un pandemonio li accanto all’Accademia della Guardia di Finanza…do you rememba?

qb comandante stefano caglioni

Quella sera arrivarono Chalice D-Jah, Da Maja, il Fra e Willy Valanga (tutti amici da un bel pezzo) e si decise di mettere insieme il Quintetto Base(…ora Quickly Burnin’ Sound System), sound che suonò dal Caffè-freejoint-Hemingway ad ogni angolo-locale-posto-festa di città e provincia, Rototom, manifestazioni e cortei compresi.

Nel mentre nella zona dell’isola si facevano sentire forte i Realize, con e senza Raimond Wright.

Parallelamente a Q.B. si generava la prima crew della città: Wake da Town, con Fabri e Tuli (2 Hot inna Babylon, ora Dread Lion Hi Fi), Linda e Angela, Baro e Ciuffo (Quickly Burnin’ Sound). Questo gruppo da il via a eventi mai visti prima: session, sound system, Mc e singer invitati, da Sister Rasheda a Errol Bellot, da sound italiani a Neil Perc (Zion Train) a King Shiloh Sound System. Siamo nel 2002, si mettono insieme le prime casse per la formazione di un sound system degno di questo nome, si passa al vinile e si comincia a viaggiare a Londra per comprare i dischi, e ascoltare selecter seri, si prendono contatti e si inizia a fare girare con regolarità artisti inglesi anche dalle nostre parti.

qbXcarloGiuliani PalazzoDellaRagione

Nell’inverno 2003 Wake da Town, insieme a Vito War, anima i giovedì delle vecchie Sabbie Mobili, poi la crew si scioglie e i due sound prendono strade diverse. I primi si concentrano sul dub e sulla scena uk roots (aprendo per esempio a Milano a un king come Jah Shaka), Q.B. invece mantiene attenzione verso quello stile ma apre anche al resto e in compagnia di Bredda P organizza e supporta al Pacì Paciana i live che ci hanno fatto le ossa: Mad Professor, Junior Delgado, Basque Dub Foundation, YellowMan, Macka B, The RootsMan, Prince Allah, Il Generale, Radici nel Cemento, oltre a una scarica di amici di sound italiani più o meno conosciuti…ma che pazienza lavorare con gli artisti: la maggior parte predicano bene e razzolano malissimo…Insomma quelli furono anni di sbattimenti e di gloria…tipo Studio 55 All Stars al Parco Sant’Agostino e Max Romeo al Motion…Bomboclat!

finemarzo06 015

Un segnale della scena ormai prossima arriva inequivocabilmente la notte della vittoria italiana ai mondiali di calcio, dietro ai tempietti di Porta Nuova avviene l’impensabile: soundsystem con mc e dj in strada e un botto di gente presa bene. La faccenda si allarga, a Quickly Burnin si aggiunge King Irie aka Talpa, si continuano a vedere sempre le stesse (numerose) facce bergamasche agli eventi reggae nostri e altrui così il passaggio successivo è elementare…UNITY.

session in santander 2004

Q.B. fa proseliti il resto è storia.

Il Baro Originally MC

baro KingIrie

7 thoughts on “Storia del Reggae a BG: Post Millennium (Here come the massive)”

  1. Ed una anche da me…
    Che aggiungo anche Rootsman Hi-Fi tra gli eventi di quegli anni, una festa della semina (se non ricordo male il 2004) davvero fulminante!
    Bless a tutti!

  2. rootsman l’ho messo, nè! sulle feste di semina e raccolto ogni volta pandemonio, confermo quella del 2004 roba forte!

  3. Hai ragione…
    Probabilmente non l’ho visto perchè ero accecato dal fulgore del nominativo di Vito War sulla pagina…

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