Storia del Reggae a BG: Post Millennium (Here come the massive)

In quello stesso periodo il sottoscritto con Jopparelli se ne va in giro ad animare serate tra Daho e altri postacci con selezioni reggae e ska, cdj + microfono e pedalare! Il 5 Dicembre 2001 fui invitato ad esporre dei miei quadri e a suonare reggae music al Tassino, l’original Tassino, quello che generava un pandemonio li accanto all’Accademia della Guardia di Finanza…do you rememba?

Recensione Vybz Kartel – Pon di Gaza (Adidjahiem Records/NotNice Records, 2009)

Gaza o Gully?? Portmore Empire o Alliance?? In Jamaica non si parla d’altro.. La faida tra le 2 crew più famose dell’isola continua ad incendiare palchi e media con attacchi ed insulti reciproci tra i 2 principali contendenti: Mavado e Vybz Kartel. Se il primo è però abituato a calibrare le sue produzioni col contagocce, il secondo è senza dubbio uno degli artisti più prolifici dell’isola, con tutto ciò che nel bene e nel male ne consegue. Infatti, tra le innumerevoli produzioni che escono quasi quotidianamente dalla voce di “The Teacher” (come ama essere chiamato il nostro) non è sempre […]

Storia del Reggae a BG: Pre Millennium (Cani Sciolti)

A cura di Paolo Baraldi aka il Baro Premetto che se ho dimenticato qualcosa o qualcuno è colpa dei cannabinoidi(Ndr). Direi che il periodo che andrò a descrivere è quello che va dal 1995 sino agli esordi della scena made in BG… Nel giugno 1995, dopo un paio d’anni di fermento culturale nella grigia Bergamo, nasce una gloriosa band ska di cui feci parte, una formazione che ha segnato il panorama musicale underground del villaggio BG, i Plazmon.

27/11 – Bergamoreggae presents: Brusco & Villa Ada + Roots in the Sky Band @ Sabbie Mobili Evolution

Ospiti della serata alle Sabbie, i ragazzi di Villa Ada, tra i fondatori e pormotori del fenomeno posse in italia, che da più di 15 anni, con le loro big tunes, i concerti e le centinaia di dancehall in giro per la penisola, hanno contribuito in modo fondamentale a scrivere la storia non solo del reggae di Roma, la loro città, ma anche del reggae italiano. La grande originalità di questo collettivo sta nella freschezza delle canzoni in italiano (alcune leggendarie e diventate “hit” da strada, come ”Berluscone”, ”Ciocchino”) e nella grande voglia di portare avanti un’avventura artistica in cui […]

Storia del Reggae a BG: I pionieri degli anni ’80 (II parte)

Nel maggio dell’85 in concomitanza con l’anniversario della morte di Marley, si tiene al Vidia di S.Vittore di Cesena il primo raduno nazionale dell’Italian Roots Club, emanazione della Concerko di Belluno (prima distributrice di musica reggae in Italia). A sorpresa fa la sua comparsa il DUB TRIO di Bergamo che (insistendo quell’attimo …) riesce ad aprire le performance live proponendo un paio di brani (in dub style naturalmente) coadiuvati per l’occasione dal tastierista dei Puff Bong di Venezia e dai toasters (alias MC) della Savona Posse. Forti di questo battesimo del fuoco, il trio originale (i fratelli Kaiser, basso e […]

13 Novembre @ Udine: Manifestazione pro Rototom Sunsplash.

Italia, mondo occidentale, 2009. Niente di buono all’orizzonte per chi aveva speranze che il progresso, il benessere e la cultura avrebbero portato più garanzie e libertà per tutti/e. Ciò che succede al rototom, ciò che succede nelle strade, nelle carceri e nei palazzi delle nostre città conferma che il controllo, i divieti e la repressione sono priorità del governo; al contrario, il diritto alla felicità, alla pacifica convivenza e al divertimento, non sono beni di prima necessità in questo paese e il governo giorno dopo giorno sottrae terreno ai nostri piedi, spazio ai nostri corpi e alla nostra immaginazione! Credo sia ora […]

Recensione SOJA – BORN IN BABYLON (Soja, 2009)

SOJA (Soldiers of Jah army) – BORN IN BABYLON (Soja, 2009) Cose dell’altro mondo.. chi l’avrebbe mai detto che nel 2009 una band nordamericana avrebbe sfornato una delle migliori produzioni reggae-roots degli ultimi anni?? Probabilmente nessuno (a parte forse il colonnello Giugliacci ubriaco..)..Ed invece eccomi a tessere le lodi di questo immenso capolavoro: